Ferrari FXX-K Evo, la “vettura laboratorio” diventa ancora più estrema
È ibrida, ha più di 1.000 CV ed è un raffinatissimo “giocattolo” con cui i clienti più sportivi possono divertirsi nel campionato monomarca
Presentata nell’ambito delle Finali Mondiali del 2017- l’evento che chiude la stagione degli impegni sportivi della Scuderia italiana - l’auto rappresenta un’evoluzione della già ultraterrena FXX-K e verrà utilizzata nell’ambito del “Programma XX”, un percorso di ricerca e sviluppo lanciato nel 2005 con vetture laboratorio appositamente concepite (come FXX e 599 XX), guidate dai clienti più sportivi e facoltosi di Maranello: a loro e ai tecnici Ferrari è affidato l’affinamento di contenuti tecnologicamente innovativi.
L’automodello è molto curato e replica nei minimi dettagli la FXXK-EVO.
Tutta la parte posteriore della vettura è realizzata in materiale plastico, e stampato da stampo in acciaio.
Per la prima volta la base è in vero Carbonio, un nuovo design sviluppato da BBR.
Vetrina in puro Plexiglass e scatola dedicata in legno rivestito di carta.
Nuova linea, appena lanciata da BBR di modelli in resina in scala 1/12 interamente studiati e progettati in Italia ma poi assemblati in Cina. Modelli tutti in serie limitata e numerata.