La gara automobilistica Tour de France fu lanciata nel 1899 e fu tenuta quasi annualmente fino al 1986. La sua prima corsa post-seconda guerra mondiale nel 1951 segnò l'inizio di una "era d'oro" che sarebbe giunta a una conclusione nel 1966.
Nel corso del tempo con le sofisticate vetture GT la Ferrari divenne un punto di riferimento per tutto il settore. Tra il 1951 e il 1962, la Scuderia vinse otto volte nella classifica generale.
Nel 1964 la gara si svolse a partire dall'11 fino al 20 settembre in Francia e in Italia.
Una Ferrari GTO (telaio n. 4153) affidata la coppia belga Lucien Bianchi / Georges Berger , qui riprodotta, si unì ad altri 116 concorrenti per partecipare alla gara che ebbe inizio nella città di Lille, in nove tappe su 6060 km con conclusione a Nizza. Solo 36 squadre raggiunsero il traguardo nel sud della Francia.
Il tutto si svolse su gare di circuito a Reims, Rouen, Le Mans e Monza, e su alcune tappe su strade comuni con le gare di montagna sul famoso Col du Tourmalet, sul Mont Ventoux e sul Col de Turini.
La prima apparizione di una squadra corse americana aveva suscitato scalpore.
BBR è l’unica azienda che tramite le proprie ricerche ha realizzato correttamente questo automodello: i tubi di scarico sono laterali.
Il modello è prodotto in Italia
Nuova linea, appena lanciata da BBR di modelli in resina in scala 1/18 interamente studiati, prodotti e assemblati nel laboratorio artigianale di Saronno. Modelli tutti in serie limitate e numerate.